Cosa vedere a Parma: 9 esperienze gratuite per vivere da parmigiani

Volete passare qualche giorno a Parma e non sapete cosa vedere o cosa fare? Oppure avete già un’idea ma volete quel tocco in più per rendere speciale il vostro soggiorno? Ecco a voi 9 bellissime esperienze per vivere la città giallo-blu a costo zero!
Chi mi conosce da un pò, sa che mi piace trovare cose originali da fare. Ve le consiglio con il cuore per vivere la città e i dintorni come veri locals (o pramzan, in dialetto “parmigiani”).
Siete pronti per aggiungerli al vostro itinerario? Prendete carta e penna (o note dello smartphone, se siete più comodi).
Partiamo dal centro storico per spostarci poi sulle colline.
Passeggiare (o pranzare) tra le vie del Parco Ducale
Il parco Ducale è il giardino pubblico che si trova nel centro della città. E’ anche un vero museo a cielo aperto! Percorrendo il viale centrale, potrete raggiungere il Palazzo del giardino, che ospita una delle sedi del RIS, il Tempietto d’Arcadia e le serre comunali in stile liberty. Potrete passeggiare intorno al laghetto dov’è situata anche una fontana monumentale dalle forme barocche, la Fontana del Trianon.
E’ sicuramente tra le prime cose che vengono in mente da visitare a Parma!
Se siete qui all’ora di pranzo e siete amanti dello street food, seguite il mio consiglio! Prendete un panino da Pepen e venite a mangiarlo qui! Assaggiate il panino Spaccaballe, il panino con il cavallo pesto e la carciofa (focaccia ripiena di ricotta, carciofi e mozzarella filante).
Visitare l’Orto Botanico
E’ uno storico giardino di Parma, le cui origini risalgono al 1600. Si trova in Strada Farini, 90 ed è visitabile gratuitamente previa prenotazione. L’orto tutela la biodiversità di oltre 2000 piante, ospitando piante provenienti da ecosistemi molto diversi tra di loro e con caratteristiche peculiari.
Se capitate a Parma in primavera, non vi lasciate sfuggire l’occasione di osservare la fioritura e annusare il profumo della Violetta Odorata Duchessa di Parma.
Troverete il percorso verde, il percorso storico e la via dei ciclamini.
Per verificare gli orari di apertura e prenotare la vostra visita, visitate il sito.
Andare alla ricerca delle Botteghe Storiche di Parma
Da pochi anni a questa parte è stato istituito l’Albo delle Botteghe Storiche, attività artigianali e commerciali che servono la clientela parmigiana e non da almeno 50 anni.

Bottega storia Oliva, Parma
Passeggiando per il centro, potrete acquistare il vostro profumo preferito alla Profumeria la Mammola, pranzare o fare un aperitivo alla Bottiglia Azzurra Osteria con Cucina oppure acquistare le stampe di Oliva.
Quali sono le botteghe storiche? Leggi qui per sapere dove trovarle.
Ascoltare le statue che parlano
Mi potete obiettare: “Alice, ma questa non è una cosa da vedere a Parma! Le statue parlano? Sei impazzita!”
No tranquilli non sono impazzita! Si tratta di un progetto Talking Teens- Le Statue Parlano, ideato dai ragazzi per valorizzare la cultura parmigiana.
Come funziona? Recandovi vicino alle statue potrete ricevere una chiamata della durata di 2-3 minuti, digitando il numero della statua sul proprio cellulare, scansionando il QR code o scaricando l’app.
Cosa aspettate a ricevere una chiamata? Scoprite la mappa delle statue qui.
Visitare il Duomo
Il duomo è il simbolo della città. La Cattedrale di Santa Maria Assunta si trova in piazza Duomo, circondata dal Battistero e dal Palazzo Vescovile. Edificata nel 1074, potrete ammirare:
- l’Assunzione della Vergine del Correggio a decorazione della Cupola,
- il ciclo affrescato di Gambara che percorre tutta la navata centrale con episodi del Nuovo e dell’Antico Testamento,
- la Deposizione dell’Antelami
- il portale di ingresso sorvegliato da due imponenti leoni di marmo.

Ora iniziamo a spostarci in collina. Un’esperienza imperdibile a Parma?
Assistere alla produzione del Parmigiano Reggiano
Lo so la sveglia suona presto! Ma chi non conosce o non ha mai assaggiato il Parmigiano Reggiano?
L’Azienda Agricola Iris nasce nel 1936 e dal 1997 produce solo formaggio 100% biologico.
Si trova sulle colline di Rivalta. Ogni giorno, Davide e i suoi collaboratori producono 4 forme di Parmigiano Reggiano. Oltre al celebre formaggio, danno vita a forme di Pioniere, ma anche panna cotta, ricotta, yogurt, burro, tutti 100% artigianali e biologici.



Davide vi accoglierà con il sorriso e vi racconterà la fasi del suo lavoro con una grandissima passione.
Per vivere la vostra esperienza, cliccate qui!
Vedere gli animali e fare sport al Monte Fuso
Ideale per chi ama stare all’aria aperta o per le famiglie con bambini, il Parco del Monte Fuso è il luogo giusto per trascorrere una piacevole giornata o organizzare un gustoso pic-nic.
All’interno dell’area protetta, potrete avvistare cervi, mufloni e daini.
Per i più sportivi, c’è l’imbarazzo della scelta: trail running, mountain bike, tiro con l’arco, trekking grazie ai sentieri CAI, orienteering e equitazione.
Voi quale attività scegliereste?
Percorrere il Sentiero d’Arte a Torrechiara
Che sia a piedi o in bici, il Sentiero d’arte e il Castello di Torrechiara penso che siano le migliori cose da vedere a Parma.
Il percorso inizia dalla Badia rinascimentale di Santa Chiara, continua alle pendici del Castello, attraverso le vigne e i campi di coltivazione del pomodoro per terminare a Langhirano, nella Capitale del Prosciutto, dov’è possibile visitarne il museo.


La camminata, per un totale di 6 km, tocca tutti i temi del territorio: dal sacro alla storia, dalla bellezza del paesaggio all’arte. Troverete una decina di opere d’arte che hanno l’obiettivo di raccontare e valorizzare il territorio. Potete scaricare l’app Sentiero d’Arte che vi spiegherà le opere.
Potete noleggiare l’ebike presso Ebike Tour, in Piazzetta Leoni.
Se volete sapere di più sul maniero, ho scritto l’articolo “Castello di Torrechiara: le colline di Parma tra vigneti ed affreschi“
Concedersi un trekking al Lago Santo
Non esiste parmigiano che almeno una volta nella vita non sia stato al Lago Santo, meta ideale per le gite fuori porta domenicale per famiglie e non, d’inverno ed estate.
Si può lasciare la macchina ai cancelli e partire per l’escursione dal Rifugio Lagdei.
Per arrivare al Lago Santo occorrono circa 50 minuti di camminata e puoi scegliere :
- la via panoramica, che sale più dolcemente, ma più esposta
- la via diretta, che sale più rapidamente e completamente immerso nel bosco
Di solito, noi saliamo dalla via diretta per scendere poi dalla panoramica. E’ un sentiero facile, adatto a tutti.


Arrivati al Lago Santo, troverete il Rifugio Mariotti dove è possibile pranzare con piatti montani come polenta e cinghiale o con un semplice panino. Se avete invece il pranzo al sacco, potrete gustare una bevanda calda.
Da qui potrete decidere se riposarvi e tornare poi verso valle, oppure se proseguire il trekking verso il Monte Marmagna.
Cosa avete deciso di vedere (e di fare) a Parma?
Se visitate Parma nel mese di Gennaio, vi consiglio di leggere l’articolo che parla della tradizione delle scarpette, un dolce che dovete assaggiare!
Se siete golosi amanti dei piatti tipici, leggete dove mangiare i migliori anolini!
Miriam
Che idee interessanti, soprattutto assistere alla produzione del Parmigiano Reggiano e scoprire le vecchie botteghe che portano avanti la tradizione. Grazie al tuo articolo è una città che prenderò in considerazione per una gita fuori porta!
Stefania
Idee molto interessanti!!! Ascoltare le statue che parlano la trovo un idea veramente originale e curiosa, quando verrò a Parma devo assolutamente provare 😜 le tappe che mi ispirano di più sono assolutamente le botteghe storiche, visita del caseificio per assistere alla produzione del Parmigiano e ovviamente il castello di Torrechiara!!!!!!
Alice
Stefy ti aspetto a Parma a braccia aperte con la forchetta in mano per farti assaggiare tutte le cose più buone. Tu sei pronta?
paola
Sono originaria della provincia reggiana al confine con Parma. Ho visto tutto di questa meravigliosa città, compreso il castello di Torrechiara che adoro (adoro anche il ristorante che prepara piatti meravigliosi ai piedi del castello…). Non conoscevo però le statue parlanti! Idea meravigliosa, da utilizzare in tutte le città italiane! Un gioco divertente e istruttivo soprattutto per i giovani, che sottovalutano l’importanza della storia e dei personaggi storici.
Teresa
Con questo articolo mi hai fatto scoprire un posto che non avrei mai preso in considerazione per una visita; non avrei mai detto che Parma offrisse tante cose belle e interessanti da vedere. Quasi quasi, ci faccio un pensiero!